Caravaggio ( Milano 1571 – 1610 Porto Ercole)
Riposo durante la fuga in Egitto, 1597
Olio su tela, 135,5
Galleria Doria Pamphilj, Roma
La natura che circonda la scena a sinistra presenta elementi che rimandano alla siccità dove Giuseppe, evidentemente stanco dal viaggio sorregge uno spartito musicale per facilitare la lettura all’angelo in piedi davanti a lui che suona il violino, dietro ai rami dell’albero alle spalle dell’uomo spunta timidamente il muso dell’asino che li accompagna. A destra invece la natura è più rigogliosa e Maria rappresentata come una donna del popolo qualunque riposa stremata a terra con il capo chino su quello del figlio mentre lo tiene fra le braccia, una posa dolce e familiare. Caravaggio interpretava i temi religiosi con la più laica semplicità e verosimiglianza, realizzando la scena senza tralasciare alcun particolare, ad esempio la partitura dipinta non è casuale ma opera di un compositore fiammingo.
