Andrea del Brescianino (documentato a Siena dal 1506 al 1524, a Firenze dal 1525)
Sacra famiglia con un angelo, 1525 circa
olio su tavola, cm. 87,5×65
Non si conosce la provenienza dell’opera, acquistata dalla Fondazione Mps dal mercato antiquario parigino nel 2005. È certamente una delle opere più riuscite del pittore per eleganza della composizione, armonia cromatica, intensità espressiva delle figure. Il dipinto si pone nell’ultimo periodo dell’attività senese del Brescianino, attratto dai modi di Andrea del Sarto, particolare confermato dalla contiguità di epoca e di stile: l’atmosfera rarefatta in cui è immersa la narrazione, l’uso del chiaroscuro quasi teatrale, a sottolineare il gruppo divino, illuminato come da un’intensa fonte luminosa che lascia invece nella penombra le due figure comprimarie del san Giuseppe e dell’angelo. E’ una delle opere più riuscite del pittore per armonia cromatica e intensità espressiva delle figure tipica dell’ultima fase del suo soggiorno senese, prima di trasferirsi a Firenze dove è attestato nel 1525.